Facendo seguito alle disposizioni previste dal DL 146/2021, l'Ispettorato Nazionale per il Lavoro (INL) ha chiarito le situazioni per le quali può essere prevista la sospensione della propria attività.
Riepiloghiamo insieme i casi in cui ci si può imbattere nell'interruzione dell'attività:
Assenza del DVR: se in possesso presso altro luogo viene data la possibilità di esibirlo entro e non oltre le ore 12.00 del giorno successivo dal controllo, qualora non sia stato redatto è prevista la sospensione dell'attività;
Mancato possesso del piano di emergenza ed evacuazione: è possibile esibirlo entro breve termine, in caso non sia stato elaborato viene sospesa l'attività;
Mancata formazione dei lavoratori;
Mancato servizio di prevenzione e protezione e nomina rspp;
Mancata predisposizione del POS;
Mancata formazione e fornitura DPI contro le cadute dall'alto;
Mancanza di protezioni verso il vuoto;
Mancata applicazione delle armature di sostegno;
Lavori in prossimità di linee elettriche in assenza di disposizioni organizzative e procedurali idonee a proteggere i lavoratori dai conseguenti rischi;
Presenza di conduttori nudi in tensione in assenza di disposizioni organizzative e procedurali idonee a proteggere i lavoratori dai rischi;
Mancanza di protezione contro i contatti diretti ed indiretti (si applica la sospensione in assenza di elementi quali: impianto di terra, magnetotermico, differenziale..);
Omessa vigilanza in ordine alla rimozione o modifica dei dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo.
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